Aries (La regina dello zodiaco Vol.1)

“Un dolore schiacciante. E’ l’unica cosa che so. L’unica che provo. Lo spasimo mi si insinua nell’anima, mi si avvinghia alle ossa e mi riduce in brandelli. Quello che resta non è che una versione stravolta di me. Sono quasi un’apparizione, una creatura col volto diafano e le trecce color platino che mal celano l’immaturità dei miei dodici anni.”

Ebbene si amici svampiti, il nostro romanzo per lo #SvampiteBookClub comincia proprio così. Triste direte… perché non sapete ancora il resto. Ma partiamo con ordine.

Titolo: Aries

Autore: Gemma James

Editore: VirgiBooks

Genere: Erotic Romance

Serie: La regina dello zodiaco vol. 1

Prezzo Ebook: 2,69

Data di pubblicazione: il 31 Ottobre 2020

Siamo qui oggi per parlare di un romanzo molto particolare. Sto parlando di Aries, il primo volume della saga di Gemma James. Questo mese ci è toccata la lettura ‘trash’, e sarà che sto per laurearmi con una Tesi sul Femminismo, ma sicuramente questo romanzo ha toccato temi non molto nelle mie corde. Per farvi capire quanto questo libro ci  abbia fatto penare, vi basti pensare che sono stata l’unica a trovare la forza di leggerlo veramente tutto, dall’inizio alla fine (forse effettivamente dovrei preoccuparmi). Ma passiamo al sodo!

L’autrice ha diviso la saga in quello che deduco sarà composta da dodici libri, ovvero uno per ogni segno zodiacale. Al momento, infatti, potete trovare su Amazon i primi tre libri: Aries, Tauros e Gemini.

La trama di Aries

Dodici uomini. Una regina vergine. Un matrimonio combinato (Eh già partiamo bene…). La prima volta che Novalee incontra i ragazzi della Fratellanza dello Zodiaco è una pedina nelle mani dello zio (non che dopo cambi qualcosa), una ragazza che ancora piange la morte dei suoi genitori e che davanti a loro è costretta a mettersi in ginocchio (e credetemi starà in questa posizione per tipo metà del libro). Sono passati sei anni ed ora quei ragazzi sono diventati degli uomini potenti (e dei gran pervertiti), e lei dovrà trascorrere un mese con ognuno di loro. Perché suo zio ha in mente di venderla al miglior offerente (in questo momento la mia mente ormai occupata dal femminismo sta sanguinando).

Ma dei dodici, solo uno possiede realmente il suo cuore (ovviamente non preoccupatevi, non mancheranno i triangoli, le scene sadomaso e chi ne ha più ne metta). E solo uno potrà reclamare la sua mano (e la sua verginità, ma vabbè). Se solo spettasse a lei poter decidere (potessi farlo io avrei dato tanti di quei calci nelle palle e cazzotti in fronte che King Kong spostati).

Ambientazione di Aries

Quindi siete già rimasti traumatizzati? Perché io si, ma mi ero ritrovata una notte, dopo una giornata pesantissima di studio, a voler leggere qualcosa di tranquillo e quindi eccomi qui. Il libro è composto da poco più di 100 pagine (e anche gli altri libri della saga), quindi me lo sono mangiata in un paio di ore.

I temi sono completamente contro i miei ideali e pensieri, ma è indubbia la bravura dell’autrice a scrivere. Infatti la lettura non è mai risultata pesante, anzi direi invece molto scorrevole. Non aspettatevi risate stile ‘romanzi comedy’, piuttosto sorrisi da ‘che cazzo sto leggendo!’. Ci tengo anche a precisare che nel romanzo non appaiono animali o persone che si trasformano in animali dello zodiaco. I personaggi maschili fanno parte di una casata, ognuna corrispondente a un segno zodiacale. Non è un fantasy, è un PORNO!

L’ambientazione ancora non è molto definita, sappiamo che Novalee, la nostra protagonista è diventata regina dopo la morte dei genitori e che lo zio l’ha portata in questa fantomatica Isola dello Zodiaco (Eli che dici, ci affidiamo a loro per l’oroscopo? Ma attenta che rischiamo di rimanere in ginocchio per la nostra intera esistenza). E qui conoscerà i suoi dodici pretendenti che non fanno bella figura sin dal prologo. Calcolate che già a pagina 6, uno di loro dice “Ma sei senza tette!” alla piccola e innocente Novalee (dodicenne). Certo, porca la miseria, ho dodici anni, non so neanche cosa siano le tette. Vabbè non esageriamo, ma avete capito il senso.

Personaggi di Aries

“La sua risata mi serpeggia subdola lungo la spina dorsale. ‘Una regina in ginocchio. Questa si che è una cosa… opportuna.”

Novalee Van Buren:  che dire, povera creatura! Passa praticamente più di metà romanzo a fare zozzerie o ad ubbidire a qualcuno. Alla faccia dell’essere un ‘ESSERE PENSANTE’ e con dei sentimenti. Ovviamente già dal primo incontro con i protagonisti maschili qualcosa dentro di lei comincia a bollire, e si perfino quando aveva dodici miseri anni. Porca la miseria, ma solo io a quell’età giocavo ancora ad acchiapparello con le amichette? Comunque sia nonostante è uno di quei personaggi che risponde, o che sembra non si faccia mettere i piedi in testa, viene ritratta così tristemente come un oggetto che tutto il resto sembra passare in secondo piano.

E nonostante venga trattata a pesci in faccia, comincia a provare qualcosa per Liam, che sarebbe anche colui appartenente alla casata dell’Ariete (il cancelliere, che non so perché ma questo nome mi fa troppo ridere, mi fa pensare ad Amazon), ma ovviamente non poteva mancare il triangolo amoroso con Sebastian, il Leone dello zodiaco (che è anche il mio segno quindi poraccia a me). Almeno nel primo romanzo, non troviamo molta storia dietro, principalmente ogni cinque pagine Liam e Novalee si coccolano (SESEEE). Quindi niente, il suo personaggio non mi piace per niente, nonostante possa capire che si senta con le mani legate.

Zio di Novalee (di cui non ricordo il nome, ma tanto non lo merita neanche): un uomo assetato di potere e denaro, venderà Novalee alla Fratellanza dello Zodiaco, approvando il fatto che sua nipote dovrà passare un mese con ciascuno dei dodici uomini, durante il quale ella dovrà soccombere al loro volere come giocattolino sessuale.

Liam Castle: lui è indubbiamente descritto come un gran bonazzo e risulta essere anche il più normale di questi ragazzi, almeno per adesso. Ma non prendetemi così sulla parola, normalità in questo romanzo vuol dire essere meno psicopatico e leggermente meno pervertito. Anche se come prima ho accennato continua a farsi la povera Novalee un po’ ovunque, ovviamente resistendo all’impulso di levarle l’unica cosa che lei riuscirà a tenersi stretta ovvero la VERGINITA’.

A lui va il ruolo di ‘iniziarla’ a ciò che sarà il suo destino. E come ogni ariete che si rispetti (come direbbe anche Eli), mostrerà subito la sua forte personalità e la sua carica sessuale travolgente che farà nascerà in Novalee un forte sentimento. Ma lui non sarà l’unico a farla fremere (in tutti i sensi).

Sebastian: casata del Leone. Artista dall’animo ribelle. Che dite basta così? Vi siete già innamorate? Ecco Sebastian messo in un altro contesto sarebbe uno di quei protagonisti maschili di cui mi innamorerei se non trattasse tutte le donne e Novalee  nello specifico come semplice strumento di piacere.

“Forse non sarà così terribile. Forse il suo atteggiamento freddo e distaccato ci terrà a debita distanza. Magari non rientra nelle sue priorità avere alcuna forma di contatto con me. Ma il macigno che mi grava al centro dello stomaco mi suggerisce il contrario. Mister Bordeaux mi porge una mano. “Potete alzarvi.”

Ebbene si il libro si conclude con l’apparizione di Tauros. Curiosi?

Valutazione

Insomma il romanzo è indubbiamente pieno di cliché, di scene che femministe pro guarderebbero con veramente tanto ribrezzo. Ma, c’è un ma, non è un cattivo romanzo, qualitativamente parlando, come aveva già accennato è un romanzo scorrevole dato anche dalle poche pagine. I personaggi per quanto possibile sono ben caratterizzati e la storia andando avanti ha un senso. Insomma per gli amanti del genere è perfetto. E anche per chi cerca qualcosa da leggere veloce per passare il tempo. Personalmente non l’ho amato, ma neanche odiato. Non è un brutto romanzo, semplicemente preferisco altri libri dello stesso genere a questo.

Il mio VOTO è 3/5.

Il vincitore per il mese di Marzo è: The Selection di Kiera Cass

Trama: Uno spettacolo sfavillante come un diamante. Una competizione feroce come la vita. Un gioco pericoloso come l’amore. Molti anni dopo la Quarta guerra mondiale, in un Paese lontano, devastato dalla miseria e dalla fame, l’erede al trono sceglie la propria moglie con un reality show. Spettacolare. Così, per trentacinque ragazze la Selezione diventa l’occasione di tutta una vita. L’opportunità di sfuggire a un destino di fatica e povertà. Di conquistare il cuore del bellissimo principe Maxon, e di sognare un futuro migliore. Un futuro di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America Singer è un incubo. A sedici anni, l’ultima cosa che vorrebbe è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa tra le mura di un palazzo che non conosce ed entrare a far parte di una gara crudele. In nome di una corona – e di un uomo – che non desidera. Niente e nessuno, infatti, potrà strapparle dal cuore il ragazzo che ama in gran segreto: il coraggioso e irrequieto Aspen, l’amico di sempre, che vorrebbe sposare più di ogni altra cosa al mondo. Poi, però, America incontra il principe Maxon, e la situazione si complica. Perché Maxon è tutto ciò che Aspen non sarà mai: affascinante, gentile, premuroso e immensamente ricco. E può regalarle un’esistenza che lei non ha mai nemmeno osato immaginare? “The Selection” è un romanzo straordinariamente romantico e avvincente che trascina le lettrici nel vortice di una storia d’amore impossibile. In corso di traduzione in tredici Paesi, ai vertici delle classifiche negli USA e in Francia, un caso editoriale internazionale che diventerà presto una serie televisiva per Warner Bros.

Che dite vi incuriosisce?

Siamo arrivati alla fine di questa recensione, avete letto quella di REBEL dello scorso mese della nostra Luna?

Come direbbe Novalee in ginocchio: “Un grosso fremito!”

La vostra Kiara e tutto lo Svampite Team!