50 sfumature di Bridgerton: Recensione Svampita (Toilet Paper 1)

 

Corsetti, ventagli e gnocchi…Bridgerton è la serie Netflix più vista delle ultime settimane, e come potevamo perdere l’occasione di metterci in mezzo con una recensione? Onestamente non ne sapevamo assolutamente nulla prima di circa dieci giorni fa.  Sia io che le altre svampite ignoravamo completamente la serie di libri (di grande successo) firmati Julia Quinn, dalla quale è stata estrapolata la serie.

Netflix BridgertonTutto è iniziato con la fantastica locandina presentata da Netflix sulla mia homepage: la bellissima dama a cavallo che leggiadra sfreccia nel prato all’inglese ottocentesco (o comunque in un tempo pre-netflix).  Io e le altre ci eravamo già prefigurate una sorta di remake di Cenerentola quando Ilaria se ne esce con “la mia amica ha detto che è un porno, tipo Versailles”. Come potevamo sfuggire al richiamo del trash? Non potevamo infatti eccoci qua. Beccatevi la nostra recensione svampita di Bridgerton!

 

Un pò Hunger Games un po’ Uomini e Donne: La Stagione

featherington sisters

Un immenso castello, prati sgargianti, coppiette con la puzza sotto il naso avvolti in metri di seta e crinolina passeggiano per l’incantevole Londra della Regency Era. Tre sgallettate, in un tripudio di colori pastello e carte da parati, si preparano per il loro debutto in società, strizzandosi in corsetti impensabili per le poppe rifatte che girano oggi, ma perfetti per far notare un cesso a pedali da un gentiluomo con i soldi (vabbè pure povero basta che se le pijano).

 

 

La stagione è iniziata! E con “Stagione” non mi riferisco agli Hunger Games, anche se sempre di allupati si parla, ma del periodo in cui Londra si popola di lussuosi balli, gioielli preziosi e improbabili acconciature piumose.

Marina Featherington

Tutto con un unico scopo: rimorchiare il pollastro migliore e “sistemarsi”. Vabbè dai quale tema più attuale nel 2021 di “sistemarsi”?  Comunque tornando al trio delle meraviglie (che diventa rapidamente quartetto con l’arrivo di una cugina), ovvero la scuderia della famiglia Featherington, il cliché è sempre lo stesso: ci sono due bruttine che la madre non sa come sistemare (Anastasia e Genoveffa style), quella bellina e intelligente ma considerata una sfigata perché con qualche chilo in più e poi arriva lei…la lontana cugina, la ragazza esotica che è un misto tra Beyoncè e Zendaya che vogliono tutti. E li te chiedi…ma questa che c’entra? Dopo altri 10 minuti di film smetterai di chiedertelo.

Una normalissima famiglia di gnocchi: I Bridgerton

famiglia Bridgerton
la famiglia Bridgerton e i tre tenori de “il Volo” (Anthony, Colin e Benedict)

Subito dopo sto siparietto stile sorellastre di Cenerentola prima del ballo l’attenzione si sposta in casa Bridgerton, che partono svantaggiati con una sola puledra..ehm figlia, da mettere in piazza. Gli illustri visconti Bridgerton hanno una vagonata di figli composta da alcuni mocciosi che non faranno che lamentarsi ogni 2/3 episodi, un ragazzo figo di nome Colin, un altro giovane gnocco e aspirante pittore di nome Benedict, una ragazza adolescente, Eloise, che si crede Agatha Christie e che se avesse conosciuto la storia di Lady Oscar si sarebbe spacciata per uomo pur di sfuggire a ste cazzate delle debuttanti e poi altri due che mo vi presento (fatemi prendere fiato).

 

 

A quanto pare sti tizi che vi ho citato saranno i protagonisti delle prossime stagioni (o almeno nei libri è così), ma in questa la parte del leone la fanno i figli maggiori: Daphne e Anthony Bridgerton.

Daphne Bridgerton
Cinderella dei povery: Miss. Daphne Bridgerton

Lei, una incantevole ragazzetta che sembra uscita da un film della Disney, lui, distinto visconte inglese con i basettoni più sexy del regno, è l’uomo di famiglia, dalla personalità ferma, decisa e autoritaria. Ha in testa solo due cose: trovare un marito decente alla sorella Daphne e una cantante lirica (gnocca) che non sa come scaricare anche se ne è perdutamente innamorato. Il bel Lord Anthony Bridgerton ci viene presentato dopo neanche tre minuti in tutto il suo splendore:

bridgerton
Lord Anthony Bridgerton alle prese con la sua passione per i documentari…

Ed ecco a quel punto ci siamo dette “vabbe è solo una scena” e siamo andate avanti.  Lo scenario cambia dopo questo safari ricco di accoppiamenti stile Superquark la nostra eroina, Daphne fa il suo trionfale ingresso a palazzo della regina, e che regina!

Se Maria de Filippi fosse una regina

Tutto come da copione, Daphne (bionda, bella, angelica, innocente e con un vestito da paura) entra dopo una vagonata di cesse ed illumina la sala del trono dando una speranza a quei pori cristi costretti dalle loro madri a cercare moglie. Pensavamo quasi di smettere dopo il documentario sull’accoppiamento del visconte, ma la regina ci ha fatto capire che non potevamo perderci la serie cult dell’anno. La vedi li sul trono, stile Maria de Filippi sulle scale, e la prima cosa che noti non è il fatto che sia di colore (perché pare che la moglie di Giorgio III lo fosse) o che abbia i baffi di tuo zio ma… quanto cavolo è figa questa?

Immaginate Maria Antonietta, vestita di panna, sbragata sul trono come una qualsiasi plebea tra noi dopo essersi ingurgitata tre etti di fettuccine al sugo di cinghiale, con una parrucca grigia in testa e la faccia di chi avrebbe preferito restà a casa a giocare a Uno (ma pure a Solo eventualmente).  Ecco ora capite perché dovete vederla sta serie??

la regina

Il tedio della fighissima regina viene interrotto dal soave ingresso di Miss. Bridgerton, nella quale The Queen vede l’unica speranza di un briciolo di gossip che possa ravvivare quella stagione del cavolo.  In poche parole  come se a Uomini e Donne all’improvviso, invece del solito corteggiatore con le linee rasate in testa e i risvoltini sbucasse Brad Pitt ai tempi di Troy (Ve piacerebbe!).  E qui la svolta: Lady Whisteldown (che da ora chiamerò Lady W).

Gossip girl in mezzo a “non sapevo di essere incinta”

Questa tizia, Lady W è la bis-bis-nonna inglese di Gossip Girl, e sputtana allegramente la gente scrivendo su un giornale che sembra essere l’unico in vendita nella Londra di inizio 800 (sicuramente lo leggevano anche sul water). Durante la serie si scopre che tutte le ragazze non abbiano la minima idea di come si faccia un bambino e qui ecco svelato il segreto del successo delle cronache di Lady W. Comunque, i commenti di apprezzamento della regina su Daphne, giudicata da lei “impeccabile”, finiscono subito sul primo numero di Lady W in uscita e decreta Miss. Bridgerton come la pollastra da rimorchiare (“il diamante della stagione”) manco fossimo su TripAdvisor.

Dopo una serie di scopamenti vari, svenimenti finti e tante tante tante piume (sui vestiti, in testa, nei ventagli, come penne…) appare lui: bello e impossibile. Lo vedi sfrecciare sul suo cavallo nero, vestito di scuro, con un cappello nero in testa e te chiedi…ma è Zorro? Poi lo vedi e niente già hai la foto del suo poster nell’anta dell’armadio. Simon Basset Duca di Hastings non è il tarchiato, pallido, peloso e grassoccio nobile che ti aspetti, ma un giovane strafigo proveniente da una terra a caso tra Brasile, Argentina, Cuba con la faccia da stronzo e una barbetta da Bomber che “Christian Vieri spostate”.

Duca di Hastings Bridgerton

Starete dicendo…beh dai una gioia! Mo vede Miss. Bridgerton, si innamorano e si sposano…e invece no!!! Lui è uno di quelli allergici al matrimonio, tormentato fino all’orlo dei mutandoni ottocenteschi (che gli stanno pure bene) per un trauma infantile e quindi niente…vuole rimanè zitello! A guidarlo sulla retta via un’improbabile fata madrina, ovvero la scaltrissima e superfighissima Lady Danbury che ci darà tante gioie.

Tutte pazze per il Duca

Qui inizia il pandemonio: Lady Bridgerton vuole appioppare la figlia al duca, ma a Daphne gli sta sul ca**o, mentre lui una bottarella gliela darebbe ma è troppo amico di Anthony-Rocco-Bridgerton per provarci.

Per condire ancora meglio il tutto mettiamoci che Anthony sta cercando in tutti i modi di non far accasare la sorella (forse perché il prossimo sarebbe lui??) e che Lady W non vede l’ora di buttargli cacca addosso in una delle sue pagine velenose. Qui arriva la svolta.

Amiche Svampite single, salvatevi sta recensione di Bridgerton o prendete appunti perché qui viene illustrata una tattica di rimorchio geniale.

Dopo aver constatato, probabilmente leggendo Lady W sulla tazza del water, che nessuno se la fila per colpa del fratello, la dolcissima, bellissima, purissima, innocentissima, tutto issima Daphne Bridgerton tira fuori il cervello e convince il sexy Duca di Hastings ad unirsi al suo “Carnevale di Rio” e far credere a tutti quanti dell’esistenza di una travolgente storia d’amore tra di loro. Perché? Perché lui è uno gnocco pazzesco e così facendo lei sarà considerata la più “desiderabile”.

Insomma Daphne si rivela un genio del male e trova il modo di arricchire il suo album dei “possibili mariti” con ogni caso umano in giro a Londra (perchè a LEI il duca non interessa…).

Come finirà la cosa? Raga come deve fini secondo voi?

Come la nostra recensione: Bridgerton è trash al punto giusto

La serie continua da un elegante ballo ad un altro, sempre pieno di piume e con un tocco di trash. La scena è surreale: c’è gente vestita stile Francia Luigi XIV con tanto di parruccone mischiati al tripudio di abiti stile impero delle debuttanti, nobili di colore che sembrano più snob degli altri (e ce vole!), violini settecenteschi che suonano le note di Ed Sheeran, Billie Eilish e Taylor Swift …Insomma un casino! Ma un bel casino, uno di quelli che non riesci a smettere di guardare (stupenda la versione classica di Wildest Dream).

Lady Denbury
Lady Danbury nel pandemonio

Nel frattempo Zendaya/Beyoncè (l’unica che sa come si fanno i bambini) ha scoperto di essere incinta e si accolla a bestia con la povera Penelope. Proprio quest’ultima è la nostra preferita di questo telefilm: fan dei biscotti, ironica, l’unica che riesce a portare un abito giallo senza sembrare Bart Simpson, l’amiamo!

E Daphne e il Duca?? Ecco, dopo un tripudio di inganni, gossip, acconciature di dubbia bellezza e una vagonata di inchini e rituali di accoppiamento sti due fanno una marea di casini e…. e il resto scopritelo voi. (si ci danno dentro…)

Vi dico solo che dal quinto episodio pensavo di essermi appisolata e finita su uno di quei film porno che te ritrovavi per sbaglio scaricando su eMule la compilation rossa del Festivalbar 2000.

Conclusioni: correte a vederla

meme bridgerton

Siamo arrivati alla fine della nostra recensione di Bridgerton! Ragazzi questa è senza dubbio la serie cult del 2021 (sempre se le Winx non ci sorprenderanno con un’ondata di trash). Bridgerton è un accozzaglia di roba così improbabile da risultare perfetta. Un pò romantico e un po’ zozzo, un po’ trash e un po’ regale…insomma correte su Netflix vederlo e poi fatemi sapere!

XoXo Elisabetta

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Elisabetta

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