Ludwig II: pillole di SvampiQuark

Ciao Svampiti!

Bentornati a “Pillole di Svampi Quark”! Dopo la storia della mimosa in occasione della festa della donna, abbiamo pensato di dedicarci a qualche pillola di storia. (Posso percepire il vostro entusiasmo😂).
Oggi non parleremo di una festa o di un evento in particolare, abbiamo deciso di scegliere un personaggio storico. La scelta devo dire non è stata affatto facile, ma alla fine ha vinto Ludwig II di Baviera. Per alcuni sarà familiare, per altri uno sconosciuto… Beh vediamo insieme chi era costui!

Chi è Ludwig II di Baviera?

ludwig II di bavieraLudwig Otto Friedrich Wilhelm von Wittelsbach (un altro nome potevano mettercelo) è conosciuto semplicemente come Ludovico II di Baviera. Classe 1845  nacque al castello di Nymphemburg a Monaco di Baviera.
I genitori, Massimiliano II di Baviera e Maria di Prussia, secondo le testimonianze erano di bell’aspetto. Guardando i ritratti anche il nostro Ludovico non era male (ma neanche un figo da paura). La cosa certa è che per parlare con lui, noi svampite dovevamo prendere uno scaleo. Questo sovrano era alto 1.93! 😱
Nei libri di storia non si sente parlare molto di lui, forse perché il suo regno fu un periodo di pace per la Baviera. In realtà questo personaggio è alquanto interessante, viene definito come:  “re pazzo” “re cigno” o “re delle fiabe”. Grazie ai suoi castelli ha lasciato una ricca eredità alla Baviera, anche se ha mandato lo stato e la famiglia reale vicino alla bancarotta.
Un re strano, non c’è ombra di dubbio; tra l’altro fu dichiarato pazzo e deposto quindi potete capire bene quale fosse la situazione. Ludwig II morì annegato nel lago di Starnberg, venne ritrovato morto insieme al suo dottore, come causa venne ipotizzato il suicidio ma ancora oggi non è chiaro. Esistono diverse teorie, una e forse anche la più probabile è che sia stato assassinato.

Ludwig e i castelli

Ludwig II e FiabePazzo o no sicuramente i suoi castelli oggi giorno attraggono molti turisti. Dovete sapere che nel cartone della “Bella addormentata nel bosco” il castello a cui si sono ispirati è quello di Neuschwastein.
Come dicono Kia ed Eli “sarebbe stato il mito di case da milionari“. Scherziamoci! Ma vediamo insieme i più importanti:

  • Neuschwastein. Il castello delle favole, che tra l’altro possiamo “rivedere” anche a Disneyland è considerato appunto il castello delle fiabe. Sembra che questo luogo da sogno fosse dedicato al compositore Wagner, molto amico di Ludwig. Le stanze sono sfarzose e decorate con temi ispirati alle opere del compositore.
  • Linderhof , il castello preferito da Ludwig. Un luogo fatto per sé, che si ispirerà al Petit Trianon. La somiglianza si vede bene dall’esterno ma dentro molte stanze sono in stile francese. Qui si trova la “Grotta di Venere”; qui il sovrano adorava trascorrere il tempo e rilassarsi a bordo di una barca a forma di conchiglia. Oltre alla bellezza di questa residenza altra attrazione sono i giochi d’acqua.
  • Herrenchiemsee, detto anche “La piccola Versailles”. Sinceramente ho trovato insolito il luogo in cui si trova: in mezzo ad un lago. Se decideste di visitarlo sappiate che  ovviamente c’è un battello che vi porta. Particolare è appunto per la sua posizione. Tutti vogliamo abitare su un isola in mezzo al lago, no? La cosa che stupisce è che in questo castello vi ha soggiornato solo una volta e per 10 giorni.

Herrenchiemsee

Ludwig II e la replica di Versailles

Su questo castello volevo spendere giusto qualche parolina in più. Ho avuto la fortuna di visitarlo e proprio grazie a questo posto è iniziata la mia curiosità verso Ludwig II.

Definito la piccola Versailles, in effetti se mettete due foto a confronto sono quasi identici. Sembra che dovesse addirittura superarla a livello di sfarzo, la verità? Questo castello è rimasto incompiuto, in un’ala del castello si vedono proprio i mattoni.
Il fatto che non ci fossero più molti soldi per completare i lavori, si può vedere in alcuni dettagli delle stanze. Sulle pareti, per esempio, le decorazioni non sono terminate, i disegni si interrompono in alcuni punti. Oltre a questo senso di non terminato, Herrenchiemsee mi ha veramente colpita per due, anzi, tre motivi.

  • La sala da pranzo aveva un tavolo che veniva alzato e abbassato, grazie ad un marchingegno. In questo modo Ludwig II vedeva i servitori mettere il mangiare sulla tavola, Ludwig aveva paura di essere avvelenato.
  • La vasca da bagno, sinceramente l’avrei voluta pure io.. una vera e propria piscina con tanto di scalette.
  • La vetrata. Io la chiamo così per praticità. Ricordo che camminando in questo castello ad un certo punto ci troviamo davanti ad una scalinata e sopra le nostre teste si vede il cielo. Questo perché così Ludovico poteva guardare le stelle… Forse usare la terrazza era troppo scontato…

Visto che è una replica in miniatura di Versailles non poteva mancare la “sala degli specchi” (ovviamente ridotta). Altro aspetto che riprende sono le camere da letto con al centro un baldacchino e davanti la balaustra, come in Francia.

Ludwig II anche al cinema

Il suo personaggio è stato ripreso anche dal famoso regista Luchino Visconti nel film “Ludwig”. La prima edizione aveva una durata di 180 minuti mentre la seconda, ed integrale, dura 237 minuti. In questi film partecipa anche Romy Schneider, fu l’unica volta in cui accettò di rindossare i panni di “Sissi”. Film veramente bello anche se molto lungo. Oltre alla storia del personaggio qui potete vedere una scena di Ludwig sulla sua barca a forma di conchiglia nella Grotta di Venere.

Vi è venuta voglia di fare un bel tour per castelli? a noi si!

Un saluto

Ilaria

 

 

Ilaria

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